Un buon portafoglio deve sempre aver presenti una quota in BTP.
La presenza di una cedola,
la tutela in caso di eventi imprevedibili,
il reddito in caso di recessione,
ne fanno uno strumento onnipresente in ogni portafoglio del risparmiatore avveduto. Ma è importante valutare con attenzione qual’è la percentuale di BTP da tenere in portafoglio, poichè non in tutte le fasi questo strumento dà il meglio di se.
In particolare, fasi di elevata inflazione mettono a dura prova il risparmiatore che vede erodersi il valore di mercato dei BTP con maggiore scadenza. In queste condizioni una combinazione ottimale di titoli a tasso variabile, titoli inflation linked e una quota anche ridotta di azioni ad elevato dividendo, rappresenta la scelta primaria per un risparmiatore attento e prudente. Come….. le azioni in un portafoglio prudente ?? potrebbe escalamare qualcuno.
Ebbene ci sono fasi di mercato, come quelle con elevata inflazione, nelle quali sono alcune particolari tipologie di azioni possono avvantagiarsi.